LAM Luce Architettura Musica

Sound Ship Floating Square – SSFS

Progetto di un’infrastruttura navigante per la fruizione musicale.
SSFS – Progetto L.A.M – Luce Architettura Musica, finanziato con fondi di cui alla “Legge Regionale n.5 del 27/05/2008 – disciplina degli interventi a sostegno dell’internazionalizzazione delle piccole e medie imprese nel Lazio ”PROGETTO PRESENTATO ALL’EXPO SHANGHAI – PADIGLIONE ITALIA 8 Ottobre 2010 – h 15
Concept: l’obiettivo del progetto è quello di creare un’infrastruttura mobile innovativa, destinata alla fruizione di eventi multimediali basati sulla musica, sia di tipo tradizionale / classica che elettronica / contemporanea, capace di sfruttare le enormi potenzialità offerte daigrandi bacini acquatici e dalle reti fluviali navigabili su cui si affacciano grandi sistemi metropolitani. Le modalità di fruizione culturale hanno conosciuto negli ultimi anni un’evoluzione notevole, e, in molti casi, hanno trovato nella localizzazione acquatica un fattore di attrattività fruitiva fondamentale (come il gigantesco palco galleggiante di Marina Bay a Singapore). Numerose municipalità dei paesi di recente sviluppo, d’altro canto, hanno di recente cominciato ad investire molte risorse su edifici a destinazione museale e per lo spettacolo, non riuscendo tuttavia a fornire una risposta realmente esaustiva alla crescente domanda di cultura proveniente dalla popolazione residente nelle vaste aree di pertinenza, nè, contemporaneamente, a giustificare economicamente i notevoli costi che tali infrastrutture culturali comportano, sia in termini di costruzione che di gestione. La possibilità di avere a disposizione una tale infrastruttura semovente, propone almeno due scenari: nel primo, non verrà raggiunta la costa od il porto di riferimento; la forma rimarrà nascosta perché avvolta in una nuvola di acqua marina nebulizzata, illuminata di notte e di giorno con i colori dell’ apposito progetto di lighting design; sarà raggiunta da terra con battelli e si svelerà al suo pubblico solamente nel momento del suo ingresso nel gigantesco spazio piazza coperto, secondo l’esplicita tradizione della prospettiva e dell’urbanistica italiana del Rinascimento. Nel secondo, sarà capace di raggiungere i waterfront di numerose località in modo dinamico e flessibile, può costituire una risorsa fondamentale per portare musica e spettacolo, in questo caso anche in forme non convenzionali, oltre che in prossimità dei downtown urbani, anche in aree escluse sino ad ora dagli investimenti di carattere di carattere culturale. Le potenzialità di un progetto del genere si fondano sul carattere “mobile”, che rappresenta una innovazione a livello mondiale, e sul bacino di utenza potenziale, che, in casi come ad esempio del “Golfo delle Perle”, che è stato oggetto di studio specifico, sono dell’ordine di decine di milioni di utenti.

Credits:
Concept, Design, Technology, Energy Solutions: Arch. Carlo Brizioli, Arch. Jacopo Fedi
Main Assistant: Arch. Giorgio Carella
Concept Support: Elena Di Sero
Advanced Rendering: Arch. Carlo Prati
Audio 3D System and Sound Engineering: L.A.M. – Piero Schiavoni

Cliente

Regione Lazio

Luogo

Golfo delle Perle, Cina

Data

2010

Category

architettura > progetti

Tags
architettura, progetti